Javascript meditation
Tuesday, March 4th, 2003Un componimento incomprensibile, un po’ in francese un po’ in inglese, figlio zoppicante di un translator mal programmato. La traccia sonora di un elettrocardiogramma, che ritma lenta un succedersi apparentemente interminabile di pagine che si moltiplicano, si spostano sullo schermo, si ridimensionano, lampeggiano – e che, come al cinema, ha una brusca accelerata finale per […]